Calendario Avvento ricicloso


Non poteva mancare in casa un calendario dell'avvento per il mio ometto.
Appena l'ha visto ha riconosciuto alcune cose sue..."mamma guarda le mie scarpine, il mio pigiama!"
E' emozionante vedere la felicità di Giacomo quando apre i "sacchettini" in cerca di una sorpresa o di un cioccolatino.
L'avevo realizzato già lo scorso anno, ho usato alcuni indumenti come tutine, magliette o anche i bavagli e ne ho ricavato dei sacchettini. Per le calze e le scarpine è più semplice, basta appenderle con le mollette e il gioco è fatto.
Per il prossimo anno lo arricchirò senz'altro con indumenti più recenti, quelli ai quali anche Giacomo si è affezionato. E quando lui sarà troppo grande per apprezzarlo rimarrà per me un bellissimo ricordo :-)

Riscalda il tuo tablet!

Con il freddo che arriva mi sembra giusto non far soffrire il freddo ad uno degli oggetti più in voga in questi ultimi tempi.
Quindi ecco fatto una custodia calda calda in lana.













La rinascita di una sedia di scuola

Non so voi ma io ho un bel ricordo delle scuole che ho frequentato.
Ed è stato un ritorno al passato trovare abbandonata una sedia tipica degli istituti scolastici, quelle con la struttura in ferro e schienale e seduta in formica verdolina.
Io non me la sono sentita di lasciarla li tra le cose vecchie da eliminare e gli ho dato una casa in attesa di farla rinascere.
Un giorno poi nel mio girovagare in merceria ho visto uno splendido nastro elastico e mi si è accesa la lampadina.






Un bel cambiamento non credete?

Se vi piace vedere come dare un'altra possibilità a sedie abbandonate vi segnalo il blog di Francesco Cijecam Re-Design. Guardate la sua shocking-thonet  è splendida!

è arrivata MATILDE

Finalmente Matilde è nata, si è fatta attendere ma ora è serena con la sua famiglia.
In occasione di questo evento ho pensato di realizzare qualcosa in segno di benvenuto e l'ispirazione l'ho trovata sul bellissimo blog di ElenaRegina
Anche io ho fatto un gufetto all'uncinetto e lo donerò a Matilde appena la incontrerò.
Intanto benvenuta Matilde. Che la vita ti sorrida!



Cose belle di quest'estate.

Mi dispiace. Vi ho abbandonati per un po'.
Quest'anno ho fatto delle vacanze "scolastiche" quindi eccomi qua per ricominciare a raccontarmi.
Però ho delle cose carine da farvi vedere per rendervi partecipi delle vacanze oramai finite.


Uno splendido vaso di fiori sui toni del giallo che si accostano benissimo con il grigio del vaso e delle pietre tutt'intorno. Ho iniziato proprio bene le mie vacanze! E' stato un piacere per la vista e per l'umore.


Questa splendida casa in legno decorato è un esempio di quanto trovato nel villaggio di Werdenberg in Svizzera orientale. Uno spettacolo.


E per la gioia del cuore ecco la gatta che allatta i suoi cuccioli......troppo dolci.


Lui è un grande! Tommaso mi ha spiegato che ha voluto comperare 2 paia di scarpe dello stesso modello ma di colori diversi e lui le porta così. Questa è moda d'avanguardia.


Cosa dire...vedere una mucca da vicino non è da tutti i giorni per noi cittadini. Vi garantisco che è GRANDE ed anche emozionante.


 Il paesino di Rezzonico è un borgo caratteristico del Lario.


Qualcuno sa spiegarmi perchè i bambini adorano lanciare i sassi nell'acqua? Lo so, l'ho fatto anche io quando ero piccola ma non mi ricordo di aver mai passato mezz'ora a fare solo quello. Forse è un'attività che attira in particolar modo i maschietti :-)


Com'era......"Quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno...." Eccolo immortalato per voi.

Ghirlanda riciclosa

Anche a voi sarà capitato di organizzare o partecipare ad una festa in giardino.
A me è successo per quella dell'asilo, anzi SCUOLA MATERNA, come mi corregge sempre mio figlio.
Quindi siccome mi piaceva l'idea di avere una ghirlanda ne ho fatta una facilissima.
Ho semplicemente strappato dei fogli di carta per ricavarne delle strisce che ho cucito insieme con la macchina e questo è il risultato.




Le fronde degli alberi sono state il supporto ideale per appenderla e il vento a contribuito a farla svolazzare.
Ai bambini è piaciuta un sacco e anche le mamme ne erano entusiaste.
Provateci anche voi. Il successo è garantito!

cuffietta per Sofia

Mi sto divertendo un sacco a sfornare cappellini all'uncinetto, ecco la cuffietta che ho fatto per Sofia una bellissima bambina.


Se ne volete uno anche voi contattatemi lisa@facciorifaccio.it

Mamma quanto sono alto?

Finalmente il mio Giacomo ha un metro tutto per se.
A lui piace giocare con il metro di legno pieghevole, per lui è una canna da pesca, un fucile, o il suo braccio allungato che può andare lontano lontano.
Io lo uso anche per vedere quanto è cresciuto, faccio mettere Giacomo a ridosso dello stipite della porta di camera sua, faccio una tacca e con il metro vedo quanto è alto, proprio come hanno fatto i miei genitori con me.
Quello stipite per me era il segno che stavo crescendo e ora anche il mio ometto avrà il suo in versione faccioRIfaccio.


Ho ricreato il metro ma a misura dello stipite su un profilo in legno opportunamente verniciato e l'ho avvitato.
Invece di fare le tacche sul metro utilizzo delle mollette di legno sulle quali scrivo l'altezza e la data.


Le mollette sono attaccate ad una cordicella fissata di lato al metro.
Quando Giacomo si stuferà di farsi misurare il metro rimarrà come decorazione della sua porta e io mi terrò la cordicella con le mollette come ricordo della sua crescita.
Non vi sembra una bella idea!

Anemone per FIORELLA

Ritorno ad un'altra delle mie passioni: uncinetto
L'occasione è il compleanno di Fiorella e l'intenzione è realizzare per lei un cappellino primaverile un po' vezzoso come lei, allegro come lei e bello come lei.




Se vi ho fatto venire voglia di fare dei nuovi lavori e in particolare volete sbizzarrirvi in fiori e fiorellini andate a sbirciare qui 100 flowers avrete l'imbarazzo della scelta.

Il sole in una stanza

Ieri ero insieme al mio piccolo ometto a giocare nella sua stanza e alzando gli occhi ho incontrato un sorriso :-)
In effetti è li da così tanto tempo che oramai non lo noto quasi più.
Per farmi perdonare quindi lo espongo anche a voi così sarà sempre presente.



E' il nostro sole nella stanza, fa compagnia al mio ometto da quando è nato, sono già 3 anni che ci sorride da lassù ed è stato veramente semplice farlo.
Prendete un bel lampadario di carta di riso (all'Ikea ci sono di tutte le misure) lo dipingete di giallo e con dei pezzi di pannolenci fate occhi, nasone e bocca che attaccate con la colla e il gioco è fatto.
Buon divertimento!

cestino Pic-Paint

E' stata lunga ma alla fine ci sono riuscita!
Questo è il primo lavoro RiFaccio che vi presento e ne sono molto soddisfatta.
Tutto parte da questo cestino da Pic-Nic che ho trovato. Chiaramente sporco, rovinato e con pezzi mancanti, ma con il suo fascino.
Mi sono messa all'opera. Gli ho fatto un bel bagno, l'ho smontato, imbiancato e attrezzato.
L'ho trasformato ed è diventato il mio cestino Pic-Paint!








Ci sta tutto: pennelli, colori, colla e tutto il necessario per i prossimi progetti RiFaccio.
Dite la verità .... ne vorreste uno anche voi. ;-)

coperta

Visto che la primavera non vuole arrivare ci troviamo spesso la sera ad accoccolarci sul divano per leggere un libro e avere bisogno di scaldarci rannicchiandoci sotto la nostra coperta.
Poverina l'abbiamo talmente usata in questi anni che le sue condizioni erano veramente pessime.
In particolare il bordo era tutto sfilacciato.
Ma poichè c'è un legame affettivo e dato che la sua funzione la assolve ancora non era il caso di farne stracci.
Quindi sono passata all'azione. Ho scelto del tessuto, ritagliato le strisce e cucito sul bordo rovinato.
Adesso sembra una coperta nuova e ci tiene ancora al caldo in queste serate uggiose.

Prima


Dopo

che bello!!

Si che bello e che felicità!
Ma perchè direte voi.
La cosa è semplice, sono stata PREMIATA.
La bravissima fashiondesigner di OutFits mi ha consegnato il premio
e la mia giornata è stata splendida.
Ti ringrazio ancora Patrizia, mi hai fatto una bellissima sorpresa.

Come altri premi che girano sul blog ci sono alcune semplici regole da seguire:
-accettare il premio e scrivere un post
-scegliere da 3 a 5 blogs e comunicare loro che hanno vinto
-linkare il post alla persona che ve lo ha inviato

Il premio è rivolto a tutti quei blogs che sono da poco nella rete e che hanno bisogno di farsi conoscere.

Adesso tocca a me premiare.
Ho scelto:
http://riciclamenti.blospot.com/ vedrete cosa riescono a fare, la loro attenzione al recupero è molto forte e sono abilissimi a ridare vita alla materia.
http://milanocucetinge.blogspot.com/ Paola ha una sensibilità per i colori invidiabile, guardate le lane che tinge lei che splendore.

Per ora ne ho solo 2 ma la mia ricerca andrà avanti e appena ne scovo altri rilancio il premio.

gelsomino

Eccolo qua è arrivato il pulcino Gelsomino
gli ho dato vita riutilizzando la fodera di un cuscino e il tessuto di una tovaglietta.
Non è simpatico vero?

murales

Be io ci ho provato. Sulla parete bianca della cameretta del mio Giacomo qualcosa sono riuscita a fare...


......un alberello con mele e farfalle ma appena arriva la primavera mi sbizzarrisco e prendendo spunto da questo splendido lavoro fatto dallo studiofludd rifaccio la camera per il mio tigrotto.

chiacchiere

Ecco le prime chiacchiere di quest'anno.
Le abbiamo mangiate ieri sera in piacevole compagnia ma non erano buone come quelle che faceva la mia nonna, non sono riuscita a farle come le faceva lei.
La mia nonna Susi faceva davanti hai miei occhi delle chiacchiere buonissime!
Forse è capitato anche a te di avere un ricordo d'infanzia rispetto a sapori e profumi e di ricercarlo quando cucini o quando torni nei luoghi dove l'hai vissuto.
Io ci ho provato con le chiacchiere ma l'alchimia che c'era nella sua cucina non l'ho ritrovata, ma ho ritrovato il suo ricordo che si era sbiadito con il tempo.
Ma le rifarò ancora alla ricerca di quel sapore che è dentro di me.

BORSA FASCIATOIO

Questo lavoro l’ho fatto oramai più di 2 anni fa. Mettendo un po’ di ordine nell’armadio è saltato fuori e quindi ve lo presento.
Non avevo ancora una borsa porta tutto per il mio piccolo e quando andavo a spasso con lui avevo tutto nel mio zaino ma era poco pratico.
Una mia carissima amica mi regalò delle bellissime pezze di feltro di un bello spessore e di splendidi colori. 
Ho realizzato quindi questa tracolla usando 2 “fogli” di feltro in maniera che si potesse aprire completamente per permettermi di appoggiarla e utilizzarla anche come fasciatoio da viaggio per il cambio.

Gli ho fatto un sacco di tasche interne per mettere i pannolini, il cambio, cremine varie e salviettine.
Nella parte centrale ho inserito un tessuto impermeabile che funge da fasciatoio, è asportabile per essere eventualmente lavato.

Le 2 falde viola si sovrappongono sulla parte centrale per poi essere chiuse con delle clip.
Nel lembo inferiore ci sono altre tasche per mettere le cose da prendere al volo.

Questo è il risultato finale.
Ho messo degli elastici sulla falda esterna per un eventuale copertina da tenere a portata di mano o il maglioncino che togli e metti di continuo.
Ho appeso fuori anche una retina che funge da porta biberon o porta bottiglietta così è accessibile velocemente.
Vi garantisco che l'ho utilizzata un sacco e mi è stata di grande aiuto nelle situazioni più disparate. 
Purtroppo se vuoi andare in giro con un bimbo piccolo sei obbligata a portarti dietro tutto quello che ti serve, sono infatti molto poche le strutture in grado di accogliere una mamma e il suo bambino.
Se ti sei dimenticata qualcosa la passeggiata rischia di diventare un inferno!
Con questa tracolla avevo sempre con me tutto quello che mi serviva e se non c'era un bagno adeguato per il cambio la mia borsa si apriva e in 2 mosse il fasciatoio compariva.
Vi assicuro che appena realizzata andavo a spasso con mio figlio molto più serenamente.

Uncinetto Libera Tutti

Si uncinetto libero! Perché è bello creare con le proprie mani. Perché il mondo (e la rete) è pieno di persone generose che condividono que...

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